Lasciar Andare perché è così difficile e doloroso?
Si possono lasciar andare tante cose: le nostre emozioni, le nostre debolezze, il nostro partner, una persona cara che ora non c’è più, la consapevolezza di poter fallire, la nostra rigidità, le nostre aspettative…
Lasciar andare è un concetto molto ampio ma sicuramente alla base della sua difficoltà c’è la paura di dover vivere emozioni ed esperienze negative: L’EVITAMENTO di esse ci fa credere di poter fare a meno della sofferenza.
Il punto è che fare resistenza ed intraprendere una lotta interiore porta all’esatto opposto: trasciniamo la nostra sofferenza e facciamo sì che essa si ingrandisca ogni giorno di più proprio perché intraprendiamo una BATTAGLIA senza vincitori e che miete solamente una vittima: noi stessi.
Di certo nel nostro percorso a lasciar andare non aiutano le ASPETTATIVE estremamente rigide che abbiamo nei confronti di noi stessi, degli altri e degli eventi e questo porta con se un’enorme frustrazione nel momento in cui le cose non vanno proprio come ci saremmo aspettati e quindi sfuggono dal nostro meticoloso controllo controllo… Ci sentiamo persi e non riusciamo a “lasciare che sia”.
Spaventoso fallire eh? Spaventoso lasciar andare qualcuno o qualcosa che pensavamo di avere sempre con noi… Ma perché ci ostiniamo ad INTERPRETARE questo come un FALLIMENTO? Perché non ci rendiamo conto che le cose son DESTINATE A MODIFICARSI e se ci ostiniamo a tenerle con noi non cambierà il loro destino?
Prima di lasciar andare quindi chiedetevi in quali occasioni ne avete maggiore difficoltà e provate a risalire alla motivazione tra quelle elencate da me...
Vi lascio in ultimo qualche consiglio su come poter fare e su quali accorgimenti prendere per lasciar andare le cose che ci fanno soffrire